giovedì 14 febbraio 2008

Olimpic - Sarripoli finisce 4-4!! Ma è la tensione a vincere!!

Come ben sottolineato nel titolo iniziale, nella partita di ieri sera disputata dall'Olimpic, più che la voglia di vincere e di fare bel gioco, ha regnato incontrastata la tensione, sia dentro che fuori dal campo e per la prima volta da quando esiste questa società sono giunto ad un punto limite dove oltre non è consentito andare.Vediamo di elencare meglio nel dettaglio ciò che è successo ieri sera:
Prima di tutto come era ben stato ribadito in questi giorni, la partita di ieri sera aveva un sapore particolare per certe persone e un valore emotivo diverso da altre partite e quindi solo per questo già risultava un match difficile, se poi a ciò si aggiungono varie dinamiche comportamentali sbagliate di certe persone, allora diventa tutto un mix esageramente errato e i risultati si vedono, partita pareggiata incredibilmente a 35 secondi dalla fine e veramente gettata al vento, litigi tra compagni, vari strascichi passati e via discorrendo.
Adesso quello che conta alla fine non è necessariamente il risultato, perchè comunque di pareggiare o perdere ci può stare a prescindere dalla prestazione più o meno positiva della squadra, bensì quello che conta sono i comportamenti tenuti da certe persone e dal gruppo, ovvero ad esempio Ciantelli Giovanni, benchè premetto le colpe non siano solo ed esclusivamente sue della partita di eri, ha mostrato ancora una volta tutto ciò che non si deve fare all'interno di un gruppo di calcio, ritardi continui, mancanza di disciplina, atteggiamenti dopo una determinata situazione sbagliati e poco produttivi, ma soprattutto totale assenza a livello psicologico dal match.
Ora diciamo, per carità non si può essere sempre al top o sereni, ma nemmeno due volte su tre essere tesi, svogliati o indisciplinati, questo comportamento marcato e rimarcato più volte nel corso degli ultimi due anni e risolto sempre e solo in modo parziale, ha portato la scelta almeno momentanea di sospensione per alcune partite del tesserato Ciantelli Giovanni, affinchè possa ritrovare la giusta concentrazione e serenità per il futuro, perchè , se la linea è quella di inizio stagione, il problema non si pone, se la linea deve essere quella di ieri sera, il cambio sarà inevitabile, tutto ciò nella speranza che serva da stimolo per migliorarsi.
Un richiamo inevitabile va fatto anche per il tesserato Leonardo Frulli, nonchè vice-presidente della società, per i toni esagerati e fuori luogo usati ieri sera, spesse volte offensivi, per il luogo della discussione, sbagliato, che non fa altro che dare l'immagine all'esterno di una squadra di esagitati e "casinisti", ma soprattutto proprio perchè vice-presidente, deve risultare un esempio e non un aizzatore di discussioni, premettendo che il concetto di fondo potesse essere giusto, non è stato giusto il modo, il luogo, i toni e le parole usate, perchè qualunque persona può sbagliare e non merita pubblicamente un' umiliazione del genere, tanto più bisogna stare attenti alle terminologie(tutti i giocatori) che si usano, perchè non sempre le scuse risolvono tutto.
Detto ciò tengo a precisare che il capitolo di ieri sera è definitivamente chiuso e, se ci si arrabbia tutti insieme per una sconfitta, perchè non si vuole perdere dando tutto per vincere, uniti, insieme, ci può e anzi ci deve stare perchè è giusto e normale che sia così in ogni club, dalla serie A a noi, ma se si cade nei giudizi tra compagni, sulla bravura, l'errore, l'azione più o meno bella ecc ecc, allora lì, in quel caso si va ad intaccare il rispetto delle persone e ciò non è assolutamente consentito a nessuno, perchè nessuno di noi può permettersi di giudicare o criticare un compagno, almeno che questo non sia un consiglio sereno a scopo produttivo e di miglioramento del singolo e quindi del gruppo.
Spero che sia chiaro a tutti che da ora in poi, le cose saranno affrontate molto più seriamente, ci saranno confronti e discussioni, ma tutte nel rispetto reciproco tra persone, si priviligerà la squadra e non il singolo, il dialogo e non il litigio, il confronto diretto e non le "bizze".
Venerdì ci attende una sfida delicata per il campionato e quindi subito una imminente possibilità di riscatto per TUTTI, perchè si vince e si perde in sette, sei o quanti si è in quella situazione, da squadra, come quando si vince il merito è di tutti.E' la responsabilità è quindi di TUTTI!!!
Tutto questo rimane prettamente e chiaramente in un ambito sportivo e non personale.
Nella speranza di un proseguo di campionato sereno vi saluto.
Il presidente.

NB: VENERDI 15/02 ORE 19:35/40 RITROVO AL LEGNO ROSSO, MAGLIE BLU E GIALLE NUOVE, CALZINI BLU.
I CONVOCATI SONO: Quattrocchi, Tommasi, Saraniti J, Ciantelli A, Frulli e Agostini...se disponibile (attendo risposta a breve) Saraniti Mattia.
Grazie e Arrivederci

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