giovedì 7 maggio 2009

Complimenti per questo splendido campionato!!

Sono passati diversi mesi da quel giorno, ma da quando il presidente dell’ Olimpic Quattrocchi propose un nuovo progetto ad uno dei suoi giocatori più apprezzati, in questo caso Saraniti Jacopo, qualcosa nella squadra è cambiato. Mancavano poche partite e la squadra reagì ad un pessimo girone di andata, con un folgorante girone di ritorno. La squadra mostrava gioco e prime organizzazioni dettate dal centrale difensivo coadiuvato dal presidente e vice.

Nel periodo primaverile estivo del 2008 si consolida la nuova figura di mister, arrivano anche i primi risultati, il nome dell’ Olimpic comincia a farsi conoscere sempre più.

La nuova stagione si annuncia ricca di nuovi spunti ed emozioni.

Un estate lunga e calda fatta di numerose telefonate mette le radici alla nuova stagione.

I punti fondamentali sono fiducia nel vecchio gruppo, allargamento della rosa, massimo rispetto e umiltà all’ interno del team e nei confronti dell’avversario.

La squadra crea i suoi nuovi punti fermi che sono tre. Attorno ai quali devono girare tutti gli altri splendidi ragazzi dell’Olimpic.

I tre senatori sono il geniale Giulio Tommasi, autore di una crescita ed una maturità calcistica pazzesca, Alessio Agostini, sempre più bomber di razza che nonostante le sue caratteristiche prettamente offensive lavora sempre di più ai fini della squadra ed infine Matteo Saraniti, autentica stella del gruppo, jolly che trascina il gruppo nei momenti più difficili.

Attorno a questi tre importanti elementi ci sono il presidente Quattrocchi, calatosi fin dall’inizio dell’anno come portiere visto il grave infortunio patito da Saraniti Mattia, tornato in campo solo nell’ultima di campionato ma non in porta, autore di un inizio discreto fatto di alti e bassi, proseguito con una grande crescita che lo sta riportando ad essere quello di una volta.

Al centro della difesa sta il cervello dell’olimpic, il mister Saraniti Jacopo. Ha dato un contributo importante in campo ma soprattutto ha avuto il merito di credere in tutto il gruppo con scelte più o meno difficili ma fin qui i risultati stanno dalla sua.

La stagione di Frulli invece va vista in due modi, ha dovuto subire la crescita di Matteo nel gruppo e più di tutti ne ha pagato le conseguenze, non è stato un buon inizio condizionato da infortuni e morale basso, ma piano piano è venuto fuori anche lui.

L’autentica rivelazione è stata Saraniti Lorenzo, era stato preso per numero, invece ha fatto una grossa crescita dimostrando con umiltà e sacrificio di reggere il passo di molte squadre.

Importanti gli innesti di Polini e Pergolizzi due storie diverse, due ragazzi eccezionali che possono dare molto sia per il presente che per il futuro della società.

Il nuovo progetto comprendeva anche due figure di esperienza, che per infortunio non hanno potuto contribuire più di tanto in campo ma sono sempre stati vicini alla squadra: parliamo di Maurizio Chiavacci e Saraniti Giuseppe.

Contributo e ringraziamenti vanno anche a chi per quanto possibile ha dato una mano alla squadra: Tuci Daniele, Giacomo Agostini, Ciantelli Alberto, Lotti Tommaso.

L’obbiettivo stagionale erano i play-off e sono stati centrati. La squadra ha fatto 50 punti, ottimo bottino considerato il livello della categoria.

La squadra si è sempre contraddistinta per umiltà, educazione e bel gioco dando sfoggio di ottime prestazioni e incontri divertenti.

La forza della squadra è stata sicuramente lo spogliatoio. La squadra nel contesto calcetto è sempre stata unita il gruppo ha dimostrato rispetto verso il suo presidente, il mister e gli avversari.

Adesso per superare l’ultimo ostacolo servirà soprattutto l’unione di compagni e sostenitori.

La società non ha chiesto niente di più di impegno massimo e coesione, giocando questa finale con entusiasmo, pensando a divertirsi e magari a dimostrare di poter valere più di un buon comunque, quarto posto.

La DIRIGENZA ringrazia tutte le persone vicine all’Olimpic augurando un sincero in bocca al lupo alla squadra per i play-off.

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